ESTRATTO DI POLIFENOLI DA SOTTO PRODOTTI DELLE OLIVE
PER PRODOTTI ALIMENTARI E NUTRACEUTICI
L’intero mondo vegetale è estremamente ricco di
una straordinaria quantità e varietà di molecole
caratterizzate da importanti attività biologiche, queste
sostanze dovrebbero essere recuperate e utilizzate in
diverse applicazioni. Questo punto di vista risponde
ad un duplice obiettivo:
• Stimolare e promuovere l’uso di composti
naturali e bioattivi
• Valorizzare i sottoprodotti in modo da garantire
una produzione agroalimentare più sostenibile
Uno dei principali prodotti alimentari della dieta
Mediterranea è l’olio extravergine di oliva (EVOO),
che è la principale fonte di sostanze grasse vegetali.
I suoi noti e riconosciuti effetti protettivi per la salute,
soprattutto in relazione alla protezione dalle malattie
cardiovascolare e al rafforzamento del sistema
immunitario, sono attribuiti non solo all’alto contenuto di
acidi grassi monoinsaturi (MUFA), ma anche ai
componenti minori e bioattivi, che danno un contributo
significativo, quantitativo e qualitativo
all’assunzione giornaliera di polifenoli nella dieta
tradizionale mediterranea.
Le spiccate caratteristiche idrofile dei principali
composti fenolici dell’oliva fanno sì che solo una
piccola quantità venga trasferita nella fase oleosa,
mentre la frazione maggiore è presente nei relativi
sottoprodotti del processo di estrazione meccanica
dell’olio d’oliva. Questi composti fenolici sono
esclusivi del frutto dell’oliva e non sono quindi
ottenibili da altre matrici vegetali utilizzate
comunemente per la produzione di estratti fenolici
naturali.
COLLABORAZIONI
Sterling Aromi ha provveduto allo sviluppo delle varie
applicazioni industriali di questo prodotto innovativo, in
collaborazione con Centumbrie e Università degli
Studi di Perugia.
COLLABORAZIONI – CENTUMBRIE
Un progetto giovane, vetrina di eccellenze umbre che vuole
valorizzare il territorio e le sue preziose tipicità.
Agricoltura, frantoio, molino, bistrot, bar/pasticceria/
panetteria, accoglienza. Controllo diretto su tutta la filiera
per garantire il massimo della qualità. Innovazione e
tradizione fusi in un’idea di design e cura non solo dei
prodotti ma anche dell’ambiente. In questa ottica:
l’attenzione nel realizzare un polo produttivo integrato a
livello paesaggistico; il lavoro nei campi gestito secondo
regole di agricoltura biologica; la ricerca costante nel
riutilizzo degli scarti di produzione (come il nocciolino
trasformato nel pellet utilizzato per alimentare il
riscaldamento dell’azienda); l’allestimento di colonnine
elettriche per la ricarica di mezzi di trasporto; l’attenzione
nei materiali del packaging e così via. In questa ottica il
progetto di riqualifica delle acque di scarico del frantoio.
Centumbrie si dedica con passione ai suoi oliveti senza alcun
trattamento chimico, rispettando l’ambiente e il consumatore. Il
frantoio di proprietà, di ultima generazione, consente di
operare a freddo, estraendo grandi oli con uso limitato di
acqua. Due linee di lavorazione (2 fasi e 3 fasi) per la
migliore soluzione estrattiva in funzione delle
caratteristiche delle olive raccolte. Con numerosi
accorgimenti tecnologici, l’intero ciclo di lavorazione è
rigorosamente monitorato così da garantire un’altissima
qualità dell’olio evo.
Gli oliveti CM rispettano la storia ed il legame con il
territorio, tanto che che le punte di diamante aziendali sono le
olive che permettono di ottenere la DOP UMBRIA Colli del
Trasimeno e la Monocultivar Dolce Agogia. Gli oliveti sono
coltivati in modo specializzato e tradizionale al tempo stesso.
CM al momento dispone di circa 26 ettari di oliveti, ma la
volontà è di impiantare nuovi oliveti.
COLLABORAZIONI – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI ED AMBIENTALI (DSA3) – UNITÀ DI RICERCA (UR) SCIENZA E TECNOLOGIE ALIMENTARI
Le attività scientifiche del team, guidate dal Prof.
Maurizio Servili, sono state orientate verso lo studio
ed il potenziamento delle tecnologie alimentari con
specifico riferimento al settore oleicolo-oleario per il
miglioramento qualitativo dell’olio extra vergine di
oliva e la valorizzazione dei sottoprodotti.
Queste attività di ricerca hanno incluso:
• Studio dell’impatto delle variabili agronomiche (la
maturazione del frutto, l’irrigazione ed altre pratiche
agronomiche) e tecnologiche sulla qualità degli oli evo.
• Caratterizzazione chimica e funzionale di molecole
bioattive ad impatto salutistico e sensoriale contenute
negli alimenti. Particolarmente studiati sono i composti
fenolici bioattivi delle olive, degli oli vergini di oliva e dei
sottoprodotti dell’estrazione meccanica degli oli.
• Nuovi approcci tecnologici volti alla valorizzazione dei
sottoprodotti dell’estrazione meccanica degli oli vergini
di oliva al fine di migliorare la sostenibilità e la ecocompatibilità
della filiera olivicolo-olearia.
GLI SCARTI DEL FRANTOIO
Le acque di vegetazione dei frantoi (AV) sono uno dei principali
sottoprodotti del processo di estrazione meccanica dell’olio
d’oliva e sono molto ricche di composti fenolici caratterizzati
da spiccate proprietà biologiche. Gli altri sottoprodotti
comprendono le sanse vergini e le foglie.
Le AV contengono 3-16% dei composti organici e sono
caratterizzate da elevati valori di domanda biologica di ossigeno
(BOD) e chimica (COD), queste caratteristiche fanno delle AV un
sottoprodotto con un significativo impatto ambientale e
rappresentano un costo di smaltimento per l’industria olearia, che
dovrebbe essere almeno limitato per garantire un miglioramento
del settore. L’introduzione di innovazioni tecnologiche permetterà
di trasformare i sottoprodotti in prodotti ad alto valore
aggiunto, piuttosto che affrontare i costi di smaltimento.
Le AV sono ricche di composti fenolici appartenenti
principalmente alla classe dei secoiridoidi (oleacina
3,4-DHPEA-EDA, oleocantale, p-HPEA-EDA,
verbascoside, idrossitirosolo e tirosolo). Queste
molecole sono caratterizzate da un’elevata attività
antiossidante e da numerosi e confermati effetti
benefici per la salute umana ed animale. Con il
contributo scientifico dell’Università degli Studi di
Perugia e tecnico del Frantoio CM – Centumbrie,
Sterling Aromi sta lavorando ad un progetto che estrae
i composti fenolici bioattivi dalle AV, trasformando
un sottoprodotto agricolo in un ingrediente
funzionale naturale da matrice vegetale.
BENEFICI PER LA SALUTE
I composti fenolici contenuti nell’olio extravergine di oliva e i
suoi sottoprodotti quali foglie, sanse e acque di vegetazione
sono noti per i seguenti benefici per la salute:
• Rafforzare il sistema immunitario
• Contribuire a prevenire il rischio di malattie
cardiovascolari
• Mantenere sotto controllo i livelli di glucosio
• Regolazione della pressione sanguigna
• Riduzione delle disfunzioni endoteliali
• Agisce come antiossidante e come integratore antiinvecchiamento
• Agisce come chemiopreventivo contro diverse forme
tumorali
• Attività antiinfiammatoria simile a quella di alcuni farmaci
antiinfiammatori non steroidei
APPLICAZIONI COMMERCIALI
APPLICAZIONI DI COMPOSTI FENOLICI BIOATTIVI OTTENUTI DAGLI SCARTI DELLE OLIVE NEI PRODOTTI ALIMENTARI
Questo modello di business, insieme alla nostra unità
interna di ricerca e sviluppo, ci rende specialisti nella
produzione di estratti di fenoli di derivazione
olivicola. Questo ci permette di offrire ingredienti
contenenti un alto livello di concentrazione di
oleuropeina, idrossitirosolo, tirosolo e 3,4-DHPEAEDA
(oleaceina), oltre a una varietà di formulazioni
innovative di derivazione olivicola con un’applicazione
unica nell’industria alimentare (sia come ingrediente
nutraceutico che come ingrediente funzionale) e nei
settori farmaceutico, dell’alimentazione animale e
cosmetico.
L’idrossitirosolo e il 3,4-DHPEA-EDA, che sono i
composti antiossidanti più potenti delle AV, le quali
hanno dimostrato proprietà antiradicaliche avanzate
rispetto alla vitamina E e C, ed è stato quindi utilizzato
per prevenire l’ossidazione dei lipidi nei prodotti
ittici e potrebbe essere utilizzato come integratore
funzionale, conservante alimentare nei prodotti da
forno o come prodotto per migliorare lo shelf-life
degli alimenti. Negli USA, gli estratti di polpa di oliva
sono stati approvati dalla FDA con lo status GRAS
(GRN n. 459) per essere utilizzati come antiossidanti in
prodotti da forno, bevande, cereali, salse e condimenti,
condimenti, snack e alimenti funzionali ad un livello fino
a 3.000 mg/kg nell’alimento finale.
I fenoli delle AV possono anche essere utilizzati per il
controllo microbico nell’industria alimentare e chimica in
quanto sono noti per la loro azione antimicrobica contro E.
coli, P. aeruginosa, S. aureus, ceppi di B. subtilis e
Salmonella spp. Questa azione antimicrobica nell’estratto
fenolico da AV è maggiore di quello osservato per le
rispettive attività indotte dai singoli composti fenolici,
indicando l’azione sinergica dei fenoli contenuti nelle AV ed è
efficace nell’inibizione dei batteri Gram-positivi e Gramnegativi.
Concentrando i nostri sforzi sulle proprietà antiossidanti
dell’estratto di polpa di oliva, derivato da AV, abbiamo
sviluppato un ingrediente funzionale per l’industria
alimentare, il Biopol.
L’estratto secco Biopol, con una quantità standard del 3% di
polifenoli, ha dimostrato con successo la sua potenzialità nel
prevenire l’ossidazione in molteplici applicazioni
dell’industria alimentare:
• Biscotti vegetali con olio di semi di girasole
• Mortadella
• Prosciutto
• Oli aromatizzati
• Salse di pomodoro
• Oli per friggere
• Oli essenziali utilizzati negli aromi
• Fortificazione delle bevande a base di latte
• Applicazioni antimicrobiche e antiossidanti nell’industria
alimentare
Questo prodotto è stato sviluppato in risposta al
crescente interesse per i composti antiossidanti
naturali rispetto ai composti sintetici e ha dimostrato
di sostituire con successo le seguenti sostanze nelle
preparazioni alimentari:
BIO POL
• BHA E320
• E321 BHT
• Acido Ascorbico E300
• Sorbato di potassio E202
• Lattato di calcio
• Acido ascorbico e suoi sali
• Acido citrico
• Acido sorbico e suoi sali
• Anidride solforosa
• Nitriti e nitrati
• In generale tutti gli additivi antimicrobici e
antiossidanti